E anche la vigilia, Natale, Santo Stefano, San Silvestro e Capodanno son passati! E arriva il tempo dei bilanci e delle promesse, dei ricordi e dei buoni propositi per l’anno che sta iniziando…
Bilanci: a tinte scure. Il 2013 si è rivelato essere un altro “annus horribilis”, dopo il 2012 che non ha brillato così tanto. Niente lavoro, soldi ridotti sempre di più, spese che aumentano, per non parlare poi degli addii e delle delusioni. Amici e parenti che scopri essere degli ipocriti falsi e meschini: son quelle mazzate che non ti aspetti e che fai fatica a diverire!! Eppure, ce ne son tanti intorno che si sono dimostrati così. Ti ammaliano, ti illudono, a parole ti danno il mondo, poi a fatti capisci che sono dei cazzari di prim’ordine. Se ci fosse una graduatoria, sarebbero ai primi posti e difficilmente potrebbero essere scalzati da nuovi arrivi. Ma prima o poi, la Ruota del Destino girerà anche per loro! “Siediti sulla riva del fiume, vedrai passare il cadavere del tuo nemico”: attenderò!
Buoni propositi: oh qui ci si potrebbe scrivere un poema. Per mia stolta pigrizia, ogni anno inizio con un buon proposito che, in un modo o in un altro, non porto a compimento. Perciò, per il 2014, come primo proposito, metto quello di acquisire più sicurezza e forza di volontà, in modo da concludere ogni percorso appena accennato. A seguire: leggere più libri; fare movimento; trovare un lavoro; conoscere nuovi amici; visitare alcune città; divertimenti vari; poter esprimere le mie idee senza censure; fare in modo che gli altri mi condizionino e mi blocchino nel mio percorso di crescita.
E poi… il resto si vedrà strada facendo.
Auguro a tutti voi un sereno 2014. Ma siate voi, innanzi tutto, a costruire il vostro buon futuro.