In questi ultimi giorni, mi è arrivato un sms sul cellulare: il mio gestore telefonico mi avvisa che la tariffa e le opzioni che ho attive, si rinnoveranno con un conteggio non più a 30 giorni ma a 4 settimane.
Costo e contenuto rimangono invariati; se voglio, ho diritto di recedere gratuitamente da questi servizi o passare ad un altro gestore senza penali.
Trovo il comportamento dei gestori telefonici alquanto oltraggioso per noi utenti! Passare da 30 giorni a 4 settimane equivale a farmi pagare di più, perché un mese solare non coinvide mai con 4 settimane canoniche, e questo è un espediente per sottrarmi soldi.
Ma il Codice del consumo non dice nulla? Ma è giusto che 3 dei 4 maggiori gestori italiani facciano un cartello, a totale discapito di noi consumatori?
E il governo, l’Antitrust italiano e quello europeo, l’Agcom che fanno? Dormono?