Bologna 2011

Prendete una tranquilla domenica d’agosto… facciamo il 7…

Prendete l’idea di andare a trovare un caro amico che abita a Bologna…

Cominciate a spulciare sul sito di Trenitalia le coincidenze…

Cominciate a pensare anche che ci metterete quasi 2 ore, perché avete deciso di sfruttare i treni regionali e non gli InterCity o peggio ancora i famigerati FrecciaRossa o FrecciaArgento, dai costi assurdi e stratosferici…

Partite, armi & bagagli, armati di macchina fotografica digitale, acqua e un po’ di pazienza…

Arrivate quasi a mezzogiorno… fatevi due passi, tanto per stimolare l’appetito…

Prendete anche un bel po’ di fiato… ma soprattutto. giratevi in lungo e in largo la città…

 

Mondo blu

Qualche giorno fa un mio caro amico mi chiama ed esordisce: “Che ne pensi di andare in piscina insieme?” Lì per lì avrei voluto rispondergli con un “Ma te sei tutto matto!”… Poi però… mentre lui mi illustrava tutte le sue buone intenzioni… nella mia testolina c’era una piccola voce che mi urlava: “Vai bischero, è la volta buona che la smetti di poltrire e ti metti a far qualcosa, così siete in due, non c’hai più scusanti!”

E così… mi sta convincendo… Considerando che sono un tipo piuttosto tosto e cocciuto (Leone ahimé)…

Domani pomeriggio, sosta da Decathlon per un po’ di acquisti in tema… Sos bancomat! Eheheheheh

E poi sabato mattina, primo tuffo! Si vabbè, tuffo per modo di dire, visto che non so nuotare… Intanto provo e poi vedrò se e come continuare.

Finish

E anche questa esperienza di lavoro è conclusa… Il lavoro a progetto si è concluso, il progetto è stato raggiunto, riconsegnato badge, chiavi e tutti i documenti.

Sono stato 5 mesi intensi, interessanti, educativi, incoraggianti, emozionanti, intensi, vissuti.

E come in ogni film che si rispetti, ci vogliono i titoli di coda!

Mumble mumble… vediamo… noo, troppo complicato, andiamo direttamente ai ringraziamenti!!

Un grazie di cuore a Pamela, per avermi sopportato, a Sandra & George per la simpatia, ad Alberto per le lezioni di psicopatologia quotidiana… e un grazie a tutti gli altri, per tutto.

Ciao… maledetto ciao…

Cari amici vicini e lontani… anno nuovo, ma siamo già ai saluti. Ebbene si… la svolta è arrivata! Un ciclo della mia vita si chiude e se ne apre uno nuovo. Non solo i vecchi siti si apprestano a chiudere i battenti, ma un po’ di altri profili internet subiranno una profonda ristrutturazione. Dopo oltre 10 anni di presenza sul web, è arrivato il momento di fare due conti, tirare le somme e valutare un po’ tutto…

Il mio vecchio blog è stato un passo importante per me… prima di tutto, perché rispecchiava il pensiero zerofolle di Renato, le sue canzoni, le idee e i sentimenti che hanno caratterizzato la sua e la mia vita. Da “L’Imperfetto” in poi mi sono sentito zerofolle, zeromatto, zero come numero e come identità, zero come inizio e fine di tutto… ma ora è venuto il momento di fare un salto, di crescere ancora… Si cambia pelle, si cambia vestito, si cresce, si matura.

Il vecchio me internauta se ne va in punta di piedi… saluta gli amici, saluta le persone care che sono state insieme a lui per tutti questi anni, saluta chi c’era e ha scelto altre strade, saluta chi è rimasto e continuerà a seguirlo nei suoi progetti futuri… Perché, pensavate che vi abbandonassie non fossi più lì a rompervi le ballistiche? Ah, ottimisti!! 😀

No no, l’araba fenice risorge dalle sue ceneri… e il pazzo che è in me ha già in cantiere nuovi canali e nuove idee, per continuare a navigare sulle impetuose acque del world wide web. Nuovi vestiti, nuovi cantieri stanno già sorgendo… Se vorrete seguirmi nelle nuove avventure, avrò il piacere di avervi ancora miei ospiti… Viceversa, vi saluto e vi auguro un buon proseguimento.

E sia… miei cari spettatori, cala il sipario… che l’orchestra inizi il suo canto e che gli attori si apprestino sul proscenio per il saluto al pubblico…